Il monte Seceda è una bellissimo pendio inclinato di circa 45° e più, che termina su di un precipizio. Prato curatissimo e decisamente suggestivo è strapieno di baite dove è possibile fermarsi per rifocillarsi. Quindi è praticamente inutile portarsi del peso sulle spalle, magari solo un maglioncino per coprirsi quando si arriva in cima e naturalmente il portafoglio! Ma forse è anche meglio salire in seggiovia senza fare troppa fatica ....
Però, se si è deciso di intraprendere la salita a piedi, sicuramente non sarete soli, e mano a mano che si sale, si troverà sempre più gente fino ad arrivare in cima dove, dopo il panorama mozzafiato, potrete anche fare pratica con l'inglese, francese, spagnolo, cinese e non so quante altre lingue.
Il panorama mozzafiato è comunque dovuto in parte alla lunga salita ed in parte all'aria più rarefatta ... per quelli saliti in seggiovia è solo un bel panorama.
Dal parcheggio in direzione nord si arriva in un paio di minuti al "Sentiero degli Scoiattoli".
Inizio del percorso
Panorama all'inizio del sentiero degli Scoiattoli
Inizio del sentiero degli Scoiattoli
Dettaglio del sentiero degli Scoiattoli
Il sentiero è forse la parte più piacevole del percorso dove effettivamente è possibile vedere degli scoiattoli.
Panorama dal sentiero degli Scoiattoli
Dettaglio del sentiero degli Scoiattoli
Dettaglio del sentiero degli Scoiattoli
Dettaglio del sentiero degli Scoiattoli
Dettaglio del sentiero degli Scoiattoli
Dettaglio del sentiero degli Scoiattoli
La fine del sentiero degli Scoiattoli
Il sentiero termina nei pressi della Baita Gamsblut che si trova a destra rispetto all'uscita dal sentiero.
Per salire si possono prendere differenti percorsi, magari pianificando in anticipo il numero di baite che si vuole toccare...
Superata la baita Gamsblut prendiamo il sentiero a sinistra e poi subito a destra in direzione nord-nord-ovest.
Baita Gamsblut
Dettaglio del percorso dopo Baita Gamsblut
Dettaglio del percorso dopo Baita Gamsblut
Dettaglio del percorso dopo Baita Gamsblut
Proseguiamo fino a Malga Nëidia che teniamo alla nostra destra in direzione della seggiovia.
Malga Nëidia
Saliamo ancora un po' per trovarci a Baita Cuca e rimaniamo sempre in vista della seggiovia fino al Rifugio Fermeda.
Proseguiamo verso ovest facendo un arco verso nord, fino ad un piccolo ponticello dove il sentiero riprende bruscamente verso ovest.
Dopo poche centinaia di metri di nuovo a nord per raggiungere Baita Daniel. Sopra alla baita prendiamo la strada verso sinistra in direzione ovest.
Dettaglio del percorso in prossimità del ponticello
Incrocio per Baita Daniel
Panorama verso valle
Uscita dal sentiero e strada verso Baita Mastle
Appena giunti a Baita Mastle le indicazioni fanno deviare a destra prendendo una scorciatoia rispetto alla strada.
Al termine della scorciatoia si prosegue a destra e seguendo la strada si arriva a Baita Sofie.
Panorama
Indicazioni verso il punto panoramico
Appena superata la baita un'altra scorciatoia sulla destra porta rapidamente alla seggiovia Seceda.
Dalla seggiovia le indicazioni portano al punto panoramico del Seceda con un ultima breve salita.
Ancora 10 minuti!
Sulla cima un panorama impagabile,
Panorama dalla cima del Seceda
Panorama dalla cima del Seceda
Panorama dalla cima del Seceda
accompagnato dalla solita croce.
Croce del Seceda
Croce del Seceda
Il punto più alto è caratterizzato da una terrazza circolare dove sono evidenziati i profili dei monti ed i loro nomi.
Sono anche indicate alcune città, purtroppo non visibili forse per le nuvole ... e, se nell'impero romano d'occidente, si diceva che tutte le strade portano a Roma, nell'impero romano d'oriente il detto era: "chiedendo si può arrivare ad Istanbul". Da qui si può iniziare il viaggio verso Istanbul.
Il centro della terrazza
Indicazioni per Istambul
Indicazioni delle montagne circostanti
Per il ritorno proseguiamo il percorso verso est superando un'altra seggiovia fino ad arrivare a forcella Pana.
Marciapiede verso la forcella
Panorama verso valle
Panorama
Dalla forcella si scende fino a Baita Troier e si continua fino a Malga Nëidia da dove si ripercorre la stessa strada fatta in salita.
Dettaglio del percorso di ritorno
Dettaglio del percorso di ritorno
Dettaglio del percorso di ritorno
Prospettiva del laghetto
Noi abbiamo provato la strada che rimane sopra al sentiero degli Scoiattoli, ma la sconsigliamo soprattutto per l'ultimo pezzo che è decisamente ripido.
Sentiero degli Scoiattoli
Come si raggiunge:
Da Ortisei (BZ), arrivati a Santa Cristina Valgardena prendete per il centro e Monte Pana. Rimanete su via Dursan e poi alla rotatoria su via Cisles. Seguite poi le indicazioni per il parcheggio Cristauta da dove inizia il percorso.
Il parcheggio è a pagamento (nel 2024 il giornaliero costa 8 €).
Mappa e traccia GPS:
SCHEDA PERCORSO | |
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Zona: | Altra zona non ancora definita |
Provincia / Comune: | Bolzano / Santa Cristina Valgardena |
Categoria: | Montagne, Rifugi |
Tipologia: | Naturalistico, Paesaggistico, Panoramico |
Coordinate punto di arrivo: | 46.600595 - 11.725796 (46°36'2" N - 11°43'32" E) |
Coordinate parcheggio: | 46.566353 - 11.724738 (46°33'58" N - 11°43'29" E) |
Altitudine di partenza (m): | 1752 |
Altitudine di arrivo (m): | 2518 |
Dislivello (m): | 766 |
Difficoltà del percorso: | E - Escursionistico |
Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 4 ore 45 minuti |
Km totali: | 12,70 |
Come si raggiunge: | A piedi |
Data visita: 09/08/2024
Data pubblicazione: Aug. 23, 2024
Autore: Corrado De Zanche