
Rubbio è un piccolo paese assolato a mille metri di quota, battuto dal vento, posto sull'estremo promontorio sud/est dell'Altipiano dei 7 Comuni.
La prelibatezza culinaria è il tarassaco, infatti consiglio di portarsi nello zaino un coltellino e una borsa (periodo aprile-maggio), che qui è sicuramente BIOLOGICO!!
Si protende verso Bassano del Grappa e la pianura come un'immensa prua di una nave e, data la sua posizione, offre paesaggi dagli orizzonti sconfinati e dalla luce abbagliante. Nei giorni limpidi si può dominare quasi tutta la pianura Veneta, da Vicenza alla laguna di Venezia e al mare che si distingue distintamente e fino all'Appennino Bolognese. Verso nord/est si distinguono il Grappa, le Pale di San Martino ed il gruppo dei Lagorai.
Il percorso è adatto a tutti ed è percorribile in 5 ore.
Partenza a piedi da centro Rubbio, più precisamente dal ristorante RUBENS, guardando il ristorante si prende a destra e dopo 350 metri svoltiamo nella strada a sinistra in leggera salita (via Don Pietro Miazzi). Camminare lungo la strada bianca in direzione Val di Pozzolo o Vallerenetta (sentiero CAI 800 direzione nord). Qui si ammirano le valli, i fiori e anche i sassi. I sassi sono un'attrazione conosciuta in tutto l'altopiano di Asiago. Essendo che milioni di anni fa in questo posto c'era il mare, si possono ammirare queste rocce particolari ricche di fossili. Non è raro vedere mufloni al pascolo.

Rubbio - inizio percorso

Rubbio
Lungo il percorso troverete le malghe.
Ad un certo punto, dopo 60 minuti, si arriva ad una curva secca e si troverá un cartello con scritto Vallerenetta (tenere la sinistra). Qui troverete il cippo storico, un grosso sasso con scolpito una grande croce, il Leone di S. Marco e la data 1484, il quale segnava il confine del dominio della città lagunare.

Rubbio - scorci verso Nord
Più avanti, sulla destra, seguire il percorso in salita che vi farà entrare nel bosco, impossibile sbagliare perchè si cammina su un letto di un torrente asciutto e comunque guardare le segnalazioni colorate rosso-bianche sugli alberi. Unico punto dove si sale (circa 20 minuti). Panorama molto bello.

Rubbio - la strada bianca
Usciti dal bosco e arrivati in cima al monte Campolongo si può riposare e mangiare un panino su delle comode panchine e tavolini.
Fuori percorso: troverete lungo la strada bianca (sotto le panchine) una segnalazione per il sentiero che porta ai trinceroni della prima guerra mondiale, sempre belli e si ha sempre qualche minuto da spendere per ricordare i nostri soldati.

Rubbio - Paesaggio
Per il ritorno, continuate il percorso lungo la strada bianca, dove a sinistra ammirerete il M. Grappa, le Pale di San Martino e il Lagorai.

Rubbio - panorama verso la pianura
Ad un certo punto si deve salire un po' per un percorso nell'erba (ma è calpestato si vede bene). Dove dall'alto si vede un bellissimo panorama di tutta la pianura veneta.
Quando si scende arriverete sulla strada d'asfalto e proseguire verso destra, (per non sbagliare ricordo che si passa un piccolo dissuasore di velocità), sempre dritto e a sinistra costeggerete il fiume Brenta.
Non si può sbagliare la strada unica, si passa anche il "Maso Rosso" che è un agriturismo.
Se si vuole, si può fare una visita alle cave dipinte.
Cave Dipinte, opera ormai celebre, dell'artista bassanese Toni Zarpellon. Si tratta di quattro anfiteatri rocciosi, creati dall'escavazione della pregiata pietra calcarea, ripuliti dall'artista e trasformati in opera d'arte a partire dai primi anni ottanta. Ognuna delle cave ha un tema: la prima, e più famosa e affascinante, è la Cava Dipinta. Sfruttando le asperità rocciose, l'artista vi ha dipinto una serie di facce ed animali stilizzati. E' un caleidoscopio di colori e di allegorie sfavillanti. Nella seconda, detta Cava Abitata, l'artista ha operato una serie di installazioni di serbatoi e marmitte di automobili, opportunamente trattati e sagomati, che danno l'impressione di facce e figure umane. Il colpo d'occhio è davvero impressionante, una specie di bolgia infernale dove anime straziate urlano il loro dolore. La sensazione che si prova è di estrema tristezza, sofferenza e solitudine, in mezzo a questa popolazione di fantasmi scavati dalle più profonde e nascoste pieghe delle nostre anime.
Altre immagini

Rubbio - Percorso

Rubbio - appunti di viaggio...

Rubbio - Mufloni

Rubbio - Pozza d'acqua
Paesaggio

Rubbio - Paesaggio
Come si raggiunge:
Da Marostica (VI) si sale in direzione Asiago - Conco. Dopo aver attraversato il paese di Conco, sempre in direzione Asiago, si trova al primo tornante l'indicazione per Rubbio.
Traccia GPS:
Mappe Interattive:
SCHEDA PERCORSO | |
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Zona: | Altopiano dei 7 Comuni o di Asiago |
Provincia / Comune: | Vicenza / Rubbio |
Categoria: | Montagne |
Tipologia: | Naturalistico, Paesaggistico, Panoramico |
Coordinate punto di arrivo: | 45.826628 - 11.674531 (45°49'35" N - 11°40'28" E) |
Coordinate parcheggio: | 45.804273 - 11.655904 (45°48'15" N - 11°39'21" E) |
Altitudine di partenza (m): | 1057 |
Altitudine di arrivo (m): | 1127 |
Dislivello (m): | 354 |
Difficoltà del percorso: | E - Escursionistico |
Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 4 ore 50 minuti |
Km totali: | 8,8 |
Come si raggiunge: | A piedi |
Data visita: 01/05/2013
Data pubblicazione: June 1, 2013
Autore: Alessandra C.
Coautore: Flavio Cattelan