Anello del Forte Interrotto

Questo percorso ad anello, dopo aver raggiunto il Forte Interrotto, si inoltra per il rientro verso la valle dello Zemblen, dove un bosco unico e affascinante accompagna il cammino con giochi di luce e atmosfere particolari.

Dal parcheggio si attraversa il centro di Camporovere: superata la chiesa e il panificio Keple, si svolta a sinistra lungo via Monte Interrotto.

Dopo una prima salita piuttosto ripida, la strada si addolcisce e, proseguendo sull’asfalto, regala ampi scorci panoramici sulla piana di Asiago.

Superati due tornanti e lasciato alle spalle il Monte Rasta, termina il tratto asfaltato: da qui il percorso prosegue su una comoda strada bianca, immersa nella natura.

Dopo otto tornanti, in circa mezz’ora di cammino si raggiunge il Forte Interrotto, punto panoramico e tappa centrale dell’escursione.

Per approfondire la sua storia e le vicende che lo hanno reso protagonista, vi invitiamo a visitare la pagina dedicata al Forte Interrotto.

Dopo aver esplorato il Forte Interrotto, si prosegue in direzione nord lungo una comoda strada militare: da qui si imbocca il Sentiero della Pace che conduce ai Cimiteri Austriaci del Mosciagh, un luogo carico di storia e atmosfera.

Al primo incrocio si svolta a sinistra, mantenendosi sulla strada principale che continua a salire dolcemente.

Dopo pochi minuti di cammino si raggiunge una casamatta della Grande Guerra, una postazione coperta di artiglieria austriaca. Proprio di fronte, sulla sinistra rispetto al senso di marcia, si stacca la strada che scende nella valle dello Zemblen.

Qui il bosco si fa sempre più fitto e il silenzio è rotto soltanto dal canto degli uccelli o dal frenetico ronzio degli insetti che sfrecciano tra gli alberi.

Sulla destra, un recinto di filo spinato delimita la voragine dello Zemblen, una delle numerose cavità carsiche che punteggiano l’Altopiano.

La strada, un po’ sconnessa, termina in fondo alla valle dove la montagna si fa più scoscesa. Qui si svolta a sinistra: il sentiero, pur non essendo segnalato, è ben evidente. Lungo il percorso compaiono alcune frecce arancioni, tracciate probabilmente per guidare i biker che scendono veloci e non possono permettersi errori… o forse, chissà, per orientare quegli instancabili insetti che sfrecciano nel bosco.

Da questo punto inizia la discesa che, soprattutto nel tardo pomeriggio, diventa ancora più affascinante grazie ai raggi del sole che filtrano radenti tra gli alberi, creando un’atmosfera unica.

Alcuni tratti del sentiero possono risultare poco agevoli e scivolosi, ma con un po’ di prudenza si percorrono senza difficoltà.

Il sentiero confluisce in un altro tracciato: qui si svolta a destra, proseguendo verso nord. Chi invece scegliesse di andare a sud, tornerebbe a collegarsi con la strada asfaltata che sale al Forte Interrotto.

Il sentiero si immette in una strada forestale: da qui si svolta a sinistra, in direzione sud.

Si continua lungo la strada, superando un’area pic-nic e affrontando un tornante.

Da qui si esce dal bosco e si raggiunge la strada asfaltata, passando accanto alla Cappella Holl, piccolo luogo di culto immerso nella quiete dell’altopiano.

La strada scende rapidamente fino a collegarsi con la SP349, la provinciale che da Camporovere sale verso il Passo Vezzena. Da qui si rientra in paese, raggiungendo il punto di partenza.

 

Come si raggiunge:

Da Asiago in direzione Trento. Superata la chiesa di Camporovere il piccolo parcheggio è dopo 300 metri sulla sinistra. E' un parcheggio alternativo rispetto al più affollato che è di fronte agli impianti sportivi scendendo a sinistra verso Canove.

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