Ore a piedi: 5,30
Difficoltà: E - Escursionistico
Ulteriori dettagli , Mappa e GPX
La strada prosegue poco lontana dalla linea di vetta.
Le gallerie che seguono furono costruite con chiari intenti di offrire appostamenti per artiglierie fiancheggianti la linea di difesa ad oltranza. Tratti a mezza costa e finestre in galleria garantivano la copertura del tiro ora dal M.Maio alla Pria Forà, ora dalla Borcola al M.Gamonda, e fino a Monte Toraro con pezzi a lunga gittata.
All'uscita dalla 18ª galleria, i resti di 5 pozzi in cemento affondati nella roccia rivelano la presenza di manufatti predisposti come fornelli da mina, per rendere impraticabile la strada nel caso di forzato abbandono della zona.
Tutti i tratti di strada a mezza costa, che dovevano prevedere l'attraversamento di canaloni, furono dirottati in galleria e, in situazioni di particolare esposizione allo scarico di valanghe, la strada fu organizzata e protetta con centine speciali di copertura (tettuccio paravalanghe con ferri a I murati a monte che appoggiavano su pali incastrati nel muro a valle).
16ª galleria REGGIO CALABRIA, mt.74
16ª galleria REGGIO CALABRIA, mt.74
17ª galleria BERGAMO, mt.52
17ª galleria BERGAMO, mt.52
18ª galleria PARMA, mt.46
18ª galleria PARMA, mt.46
18ª galleria PARMA, mt.46
Pozzetto per mina
Prosegui dalla 19ª alla 21ª galleria
Data visita: 05/06/2010 - 02/07/2016
Data pubblicazione: 02 Settembre 2010
Ultimo aggiornamento: 02 Settembre 2024
Autore: Corrado De Zanche