Castel Nomi

Castel Nomi

Il balcone sulla Val Lagarina (m 245)

 

Castel Nomi

Castel Nomi


In tempi antichi in questo piccolo pezzo di terra i castelli erano ben quattro e formavano un quadrilatero, ad oggi i castelli sono ancora esistenti, uno é castel Beseno adibito a museo, poi c'é Castel Pietra un altro museo dove inoltre si organizzano matrimoni e manifestazioni, Castel Barco é in rovina ed abbandonato e poi il nostro Castel Nomi, recuperato e aperto al pubblico

inizio sentiero

inizio sentiero

cartello

cartello

il percorso

il percorso

la salita ai ruderi

la salita ai ruderi

la salita ai ruderi

la salita ai ruderi



Visto il cartello che ci racconta la storia del castello iniziamo a salire, dopo 5 minuti di camminata siamo a quella che era l'entrata principale

l'arrivo alle mura

l'arrivo alle mura

la parte destra con il muraglione di fianco

la parte destra con il muraglione di fianco

l'entrata

l'entrata



L'entrata ai ruderi da dove si possono subito notare i lavori di recupero

l'entrata vista da fuori

l'entrata vista da fuori

da dentro

da dentro

e da sopra

e da sopra



Varcata l'entrata sulla destra si trovava un locale

il locale accanto all'ingresso

il locale accanto all'ingresso

l'entrata vista da dentro

l'entrata vista da dentro

Dall'interno del locale

Dall'interno del locale



Si sale verso la parte alta del castello per godersi la vista

La salita

La salita

L'ingresso visto dall'alto

L'ingresso visto dall'alto



Un ultima scalinata ed eccoci nella parte alta del castello

la scalinata

la scalinata

la scalinata

la scalinata

la parte alta

la parte alta



Una vecchia cisterna

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi - la cisterna

Castel Nomi - la cisterna

Castel Nomi - la cisterna

Castel Nomi - la cisterna



Qui abbiamo l'unico locale del castello con ancora la copertura

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi



questo invece é l'ultimo locale del castello, ed é la parte che si vede sia dalla strada, che dal paese

Il pilastro di Castel Nomi

Il pilastro di Castel Nomi

Il pilastro di Castel Nomi

Il pilastro di Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

Castel Nomi

La Val Lagarina

La Val Lagarina



Ancora qualche immagine

Particolare sulle mura d'ingresso

Particolare sulle mura d'ingresso

Le mura di Castel Nomi

Le mura di Castel Nomi

Le mura di Castel Nomi

Le mura di Castel Nomi

Notate i blocchi di rinforzo sullo spigolo delle mura

Notate i blocchi di rinforzo sullo spigolo delle mura

Guida di scorrimento della grata d'ingresso

Guida di scorrimento della grata d'ingresso

Castel Nomi

Castel Nomi



A fianco delle mura di cinta si trova una statua della Madonna e con questa immagine finisce qui la nostra passeggiata.

Punto di riposo

Punto di riposo


Storia:

Tratta dai Tabelloni in loco

Originariamente sede del feudo dei signori di Nomi, il castello alto su una rupe strapiombante in vista di Castel Pietra passò entro il 1333 ai Castelbarco, rispecchiandone le alterne e intricate vicissitudini. Nel contesto della movimentata situazione geopolitica del '400, determinatasi in seguito all'occupazione veneziana della Vallagarina meridionale, l'edificio fu coinvolto in frequenti e repentini passaggi di mano: nel 1456 lo conquistarono i Lodron, che però lo dovettero ben presto consegnare al principe vescovo di Trento; nel 1487 fu espugnato dai Veneziani, ma nel 1491 passò alla casa d'Austria; nel 1499, infine Massimiliano I° d'Asburgo lo cedette a Pellegrino Busio Castelletti ma nei primi del '500 i ruderi superstiti furono smantellati, essendosi la famiglia trasferita nel palazzo edificato nel frattempo in paese. Ciononostante, recenti indagini archeologiche (2005-2007) svolte in occasione del restauro delle rovine, sembrano dimostrare la frequentazione del sito anche oltre il primo quarto del XVI secolo



Collocazione geografica:

I ruderi si pongono sulla sommità della parete a strapiombo a nord di Nomi, chiaramente visibili dal paese e da tutte le vie di comunicazione che attraversano la Val D'Adige



Come si raggiunge:

Da Trento verso Rovereto, tenete le indicazioni per Ravina che rimane sulla sponde destra dell'Adige, da li ci sono una successione di paesi, arrivati a Nomi entrate in paese, le rovine del castello le potrete vedere fin da subito sul costone, passato un piccolo monumento girate a destra imboccando una stretta stradina che vi porterà alla parte alta del paese e al parcheggio. Uscita autostradale più vicina Villa Lagarina.



Tempi di percorrenza:

Dal comodo parcheggio posto poco prima delle rovine, ci vogliono 20 minuti tra andata e ritorno



Mappe Interattive:

Castel Nomi

SCHEDA PERCORSO
Zona:Paganella - Bondone - Baldo - Garda
Provincia / Comune:Trento / Nomi
Categoria:Montagne, Castelli
Tipologia:Storico, Panoramico, Culturale
Coordinate punto di arrivo:45.930947 - 11.073882
(45°55'51" N - 11°4'25" E)
Coordinate parcheggio:45.931379 - 11.070810
(45°55'52" N - 11°4'14" E)
Altitudine di partenza (m):236
Altitudine di arrivo (m):245
Dislivello (m):9
Difficoltà del percorso:T - Turistico
Ore a piedi:
(andata e ritorno, esclusa visita)
20 minuti
Km totali:0,50
Come si raggiunge:A piedi, In auto

Data visita: 02/04/2016
Data pubblicazione: 03 Aprile 2016

Autore:
Coautore:

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