Sul lato ovest a protezione della fanteria venne scavato un fitto reticolo di trincee collegate da brevi gallerie.
Forte Cornolò - Trincee
Forte Cornolò - Trincee
Forte Cornolò - Trincee
Dato il suolo roccioso non erano molto profonde e probabilmente completate con sacchi di terra.
Forte Cornolò - Trincee
Forte Cornolò - Trincee
Forte Cornolò - Trincee
Forte Cornolò - Trincee
Attualmente vi è un parziale sfruttamento del bosco, notate la teleferica per il trasporto del legname e un casotto per la caccia.
Forte Cornolò - Partenza di una teleferica
Forte Cornolò - La fune della teleferica
Forte Cornolò - a dx un casotto per la caccia
Guardando a Sud abbiamo le ripide e scoscese pareti del Monte Priaforà, ricche d'acqua.
Forte Cornolò - Pendii del Priaforà
Forte Cornolò - Pendii del Priaforà
Forte Cornolò - Pendii del Priaforà
Forte Cornolò - Pendii del Priaforà
Una macchia d'erica e un ciliegio in fiore.
Forte Cornolò - Erica
Forte Cornolò - Ciliegio
A sinistra le cime del Campoluzzo, a destra il Monte Campomolon e il Passo della Vena coperti dalle nuvole
Forte Cornolò - Le cime del Campoluzzo
Forte Cornolò - verso il Monte Campomolon e il Passo della Vena
Ritorno alla Pagina Principale
Data visita: 19/04/2008
Data pubblicazione: 19 Giugno 2008
Autore: Flavio Cattelan